Le sentenze di cui sopra non sono state riunite per motivi soggettivi ma riguardano la medesima vicenda e oggettivamente hanno affrontato temi uguali; anche per questo viene riportata integralmente solo la prima delle due in epigrafe citate e patrocinate vittoriosamente da questo Studio.
In sintesi, la peculiarità del caso riguarda un esproprio per un intervento viario complesso che per la sua realizzazione, non solo viene realizzato sulla fascia di rispetto del fiume Bacchiglione (fiume che negli ultimi anni ha manifestato non pochi problemi di natura idraulica nel territorio Veneto), ma anche necessita di interventi idraulici (spostamento di un canale e realizzazione nuova idrovora) per la messa in sicurezza non solo dell’opera ma del territorio circostante.
La peculiarità del caso sta nella prevalenza data a quest’ultimo tipo di opere, la cui competenza di valutazione spetta al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche innanzi al quale le cause sono già state riassunte.
Per completezza viene allegato il testo.