Interessante sentenza vittoriosa di questo Studio innanzi al Cds.
La sezione settima, pur dichiarando la sentenza 762/2023 del Tar Veneto non condivisibile (quest’ultimo aveva sostanzialmente rigettato il ricorso per inammissibilità e carenza di interesse), ha rigettato anche l’Appello per altri diversi motivi sostanzialmente però riconducibili ai seguenti motivi:
- Le scelte dell’Amministrazione sono discrezionali e insindacabili sotto il profilo tecnico, salvo motivi di illogicità manifesta (non rinvenibili nella fattispecie concreta);
- La cessione di un’area offerta dal privato per la costituzione e realizzazione di un percorso pubblico pedonale di accesso alla spiaggia non comportante né interventi edili, né rilascio di alcun titolo amministrativo, costituisce attività negoziale non soggetta ad avvio del procedimento;
- Tale attività è conforme alle NTA dello strumento urbanistico e comportano un miglioramento del tessuto urbano.
Per la particolarità del caso le spese sono state compensate, ma in allegato si riporta il testo integrale per una migliore comprensione.