Con la sentenza n. 247/2022 del 04.02.2022, il Tribunale di Padova si è espresso in un giudizio in materia di cessione del credito e compensazione legale. La causa era stata attivata dal una delle principali società di factoring presenti in Italia, la quale aveva azionato un credito acquistato poco tempo prima e pretesamente vantato nei confronti di un Consorzio di Bonifica.
La difesa predisposta dall’Avv. Zen, patrocinatore dell’Ente Pubblico convenuto, ha fatto leva sul fatto che il credito azionato dall’attrice fosse da ritenersi estinto per compensazione legale, fattispecie che doveva intendersi verificata già nel momento in cui i due soggetti avevano interloquito nei mesi prima della causa. In particolare, è stata rilevata l’importanza dell’eccezione immediatamente sollevata ai sensi dell’art. 1248 c.c. dall’Ente, il quale aveva opposto tale modo di estinzione delle obbligazioni alla società durante lo scambio di corrispondenza tra i due.
La pronuncia del Tribunale ha valorizzato tale strategia difensiva sposandone la fondatezza e ha altresì condannato la società attrice ai sensi dell’art. 96 c.p.c., ritenendo che la pretesa da essa fatta valere fosse insussistente e – soprattutto – il suo comportamento processuale fosse stato meramente defatigatorio.